La sicurezza alimentare è uno degli aspetti più importanti dell'attività dell'Istituto zooprofilattico sperimentale dell'Abruzzo e del Molise 'G. Caporale', sul quale vengono focalizzate gran parte delle energie di ricerca ma soprattutto di formazione. Il 'Corso di micologia per raccoglitori di funghi' ne è un esempio. Strutturato su un ciclo di 9 lezioni teoriche, una escursione guidata nei boschi e una prova finale, dal 15 settembre al 20 ottobre prossimi (sala polifunzionale della Provincia), oltre ad essere un'iniziativa ecologica, di formazione ambientale è soprattutto attività di formazione per la prevenzione. Conoscere i funghi, averne cura e soprattutto valutarne gli aspetti di commestibilità, è utile anche in rapporto all'alto numero di amanti di questi straordinari organismi: non a caso in Regione Abruzzo è attesa l'approvazione di una legge quadro per la disciplina della raccolta e commercializzazione dei funghi in tutta la regione. E l'Istituto teramano in questo caso sarebbe il miglior candidato ad essere riconosciuto centro di referenza per la micologia. Che l'argomento sia interessante lo testimonia il successo delle iscrizioni che a pochi giorni dalla scadenza (il 10 settembre) sono arrivate quasi al numero massimo fissato di 260. L'iniziativa è sostenuta dalla Provincia di Teramo, dal Bacino Imbrifero Montano di Teramo e dal Csc, il Circolo sportivo culturale dell'Izsam. Informazioni possono essere raccolte presso l'Istituto, Reparto formazione al mercato (0861. 3221)
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