TERAMO Che in Abruzzo si stia bene lo confermano almeno alcuni dati turistici della stagione che sta per chiudersi, ma che 'si viva bene' lo confermano anche i camosci. Infatti, in questi mesi estivi, sono stati avvistati, nel Parco nazionale della Majella, ben 360 camosci: 103 erano cuccioli. I calcoli indicano che dal 2006 ad oggi sono nati addirittura 80 camosci e che ci sono nuovi branchi di femmine con altri cuccioli. Tutto ciò significa due cose: il Parco propone un territorio davvero perfettamente aderente alle esigenze dei camosci e il territorio è in espansione. I camosci dunque, gradiscono l'Abruzzo. Riceviamo segnali positivi da raccogliere e interpretare.
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