TERAMO – Il Consiglio provinciale ha votato all’unanimità l’ordine del giorno presentato dal consigliere Raimondo Sfrattoni (di Rifondazione) contro l’aumento delle tariffe autostradali dell’A24. Nell’ordine del giorno, informa una nota, si stigmatizza il comportamento della società Strada dei Parchi con riferimento all’ultimo aumento applicato ad agosto nel corso del quale era ancora in discussione al Tar Lazio la causa sugli aumenti precedenti. Sono infatti ancora pendenti i contenziosi avviati dalla Provincia, insieme alla Comunità montana del Gran Sasso, contro gli aumenti praticati dalla società negli anni passati a fronte di assenze e ritardi – questa l’accusa – nell’attuazione del piano di investimenti sulla rete viaria previsto nella concessione. Il documento approvato impegna dunque la Provincia a inoltrare “richiesta di accesso agli atti per un eventuale ricorso”, nonché ad “incontrare la dirigenza della società”, la concessionaria Strada dei Parchi al fine di concertare politiche a vantaggio delle popolazioni locali, “vessate dagli oneri dei pedaggi autostradali”, e ad incontrare le stesse popolazioni.
-
Csi aumenta gli impianti e i progetti e De Marcellis passa il testimone
Presentate le iniziative con Ail e CredeTe ODV. Il presidente dopo oltre 16 anni non è... -
Il ritiro dei mastelli TeAm da lunedì al Parco della Scienza
Lo spostamento da piazza Garibaldi dettato da esigenze tecniche. L’utenza è invitata a dotarsi al più... -
Da trent’anni si rinnova il culto di Sand’Andonje
Nel fine settimana a Cermignano appuntamento con la tradizione religiosa e la valorizzazione de ‘li cillitte’,...