TERAMO – Apre ufficialemnte domani alle 17,30 la Stagione lirica teramana con la prima de “La Bohème” al Teatro Comunale di Teramo. Lo spettacolo rientra nel progetto “Fondazioni all’opera” promosso dalla Fondazione Tercas e si avvale del prezioso contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e degli enti locali, la Provincia di Teramo, le amministrazioni Comunali di Atri, Teramo, Fermo e Ortona e della convinta adesione della Fondazione PescarAbruzzo, della Fondazione Carichieti e della Fondazione CariFermo. L’opera messa in scena vede la Riccittelli in qualità di produttore esecutivo e la direzione artistica di Francesco Sanvitale e si avvale della direzione musicale di Massimiliano Stefanelli e la regia di Silvio Araclio. Da sottolineare le presenze prestigiose della costumista Santuzza Calì e dello scenografo Bruno Buonincontri. Per gli interpreti, ad affiancare il soprano Donata D’Annunzio Lombardi, a cui è stato affidato il ruolo principale di Mimì, ci saranno, tra gli altri, Paola Antonucci, Leonardo Caimi, Gianpiero Ruggeri, Stefano Rinaldo Miliani, Nunzio Fazzini. Accanto all’Orchestra Sinfonica Abruzzese ci sarà il coro di “Fondazioni all’Opera” diretto da Paolo Speca e i Pueri Cantores dell’associazione corale teramana “Giuseppe Verdi” diretti dal maestro Umberto De Baptistis. Per l’occasione il botteghino ha già regisrato il “tutto esautiro” ma posti sono ancora disponibili nei teatri di Atri, Fermo, Ortona e Pescara
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