Università telematica: per il Pd "barricate di dubbia credibilità"

TERAMO – Si dichiara preoccupato il circolo del Pd di Teramo Est per le indiscrezioni circolate sulla istituzione di una Università telematica in concorrenza con l’ateneo teramano e solleva un problema di “credibilità” sulle prese di posizione che alcuni esponenti della politica hanno fatto in difesa dell’Università di Teramo. “Oltre all’inutile duplicazione dell’offerta formativa esistente – dichiara Maurizio Sciamanna, coordinatore del circolo di Teramo Est – sorprende la cortina fumogena che avvolge i rapporti tra il soggetto promotore, UniAdriatica (facente riferimento ad Aladino De Paulis, vicepresidente della Banca di Teramo) e il suo partner nell’operazione, UniTelma Sapienza, diretta emanazione del più grande ateneo d’Italia. Nonostante da alcune parti si sia tentato di presentare il tutto come una goffa boutade mediatici – prosegue Sciamanna – il rettore Rita Tranquilli Leali si muove in via ufficiale presso Ministero e Regione e il centrodestra teramano fibrilla in cerca di spiegazioni, così come il sindaco Brucchi e il senatore Paolo Tancredi preparano barricate di dubbia credibilità, vista l’area di riferimento per  non dire di appartenenza politica, dei promotori locali di tale operazione”. Oltre ai dubbi che, secondo il circolo del Pd, ci sarebbero intorno all’operazione, l’istituzione di una Università Telematica sarebbe inoltre completamente in contrasto con i criteri di razionalizzazione più volte invocati in sede di riduzione dei finanziamenti agli atenei statali. “Per questo il Circolo PD Teramo Est  – conclude Sciamanna – si impegna a schierarsi a difesa dell’Università di Teramo con tutte le sue risorse contro la falsa illusione di una concorrenza formativa che nasconde in realtà l’ennesimo attacco all’istituzione universitaria”.