TERAMO – Nel programma triennale 2010/2012 delle Opere idrauliche è stata inserita la salvaguardia dal rischio idrogeologico del fiume Tordino della Teramo-Mare. Lo ha stabilito oggi il Consiglio regionale approvando un emendamento che inserisce nell’elenco delle priorità anche il fiume Tordino in corrispondenza del marcato restringimento dell’area golenale tra la super-strada Teramo-Mare e la strada provinciale 25/A. L’emendamento porta la firma bipartisan dei consiglieri regionali Emiliano Di Matteo (PDL), Claudio Ruffini (PD), Berardo Rabbuffo (FLI), che hanno condiviso la scelta di inserire anche il tratto della Teramo-mare tra le zone soggette a risanamento idrogeologico. L’intervento sul tratto della Teramo-mare era stato segnalato dall’assessore provinciale ai Lavori Pubblici, Elicio Romandini, che ha inviato una nota sottolinenado la necessità di inserire nel Piano delle Opere Idrauliche anche il Tordino in corrispondenza dei territori dei comuni di Castellalto e Bellante.