TERAMO – Tragedia sfiorata la scorsa notte, dopo l’una, sulla statale 80 a Villa Tordinia: un’auto con a bordo tre diciottenni si è dapprima ribaltata e poi è finita sotto il ponte, compiendo un volo di 12 metri sul fondo della scarpata. Sono stati attimi di terrore e i soccorsi sono scattati perchè uno di loro seppur ferito, ha telefonato col cellulare al padre che ha chiesto aiuto al 113 e al 118. Il bilancio è comunque pesante: il conducente della macchina, G.G. è quello che sta messo peggio ed è ricoverato nel reparto di rianimazione in condizioni critiche, al pari di E.M., tutti e due in prognosi riservatissima. Meno serio il quadro clinico di L.P. che se la dovrebbe cavare in un mese. Sul posto per i rilievi è intervenuta la Polstrada di Teramo e il via vai di ambulanze ha scosso la notte della frazione, purtroppo abituata a simili scenografie considerata la pericolosità del tratto stradale. Secondo una prima ricostruzione fatta dagli esperti della Stradale, la Citroen C3 condotta dal diciottenne neopatentato, per cause in corso di accertamento, mentre procedeva in direzione Montorio-Teramo, ha dapprima sbandato e poi è finita contro il guard-rail, saltandolo per la forza dell’urto. Il volo nel burrone sottostante poteva essere fatale per gli occupanti della macchina e anche le operazioni di soccorso e di recupero sono state difficoltose.