TERAMO – La costa teramana si è svegliata ancora sotto la neve, mentre è il ghiaccio l’insidia maggiore verso l’interno. La situazione meteo nella provincia di Teramo, nelle prime ore del mattino, indicava la zona tra Alba Adriatica e Silvi caratterizzata da nevischio, a tratti anche intenso, che ha aumentato la coltre nevosa a terra, e cielo con ampie schiarite mano a mano che si procedeva verso il capoluogo. Piuttosto difficoltosa la viabilità, soprattutto sull’asse autostradale tra i caselli della Val Vibrata e Giulianova: i mezzi spargisale hanno fatto da apristrada ai mezzi in transito soprattutto verso sud. Bloccata temporaneamente la statale 262 che dal casello di Mosciano porta fino al paese: due mezzi pesanti si sono intraversati per il fondo ghiacciato ed è stato necessario l’intervento dei mezzi della Polstrada e dei soccorsi per rimuovere gli ostacolo. Su entrambe le autostrade si può accedere soltanto con pneumatici da neve o catente a bordo. In città, nonostante il piano neve, protesta arrivano da diversi quartieri alti per i ritardi nella gettata del sale: il ghiaccio formatosi per il forte abbassamento della temperatura notturna ha creato pesanti difficoltà alle auto ma anche ai pedoni soprattutto nella zona di Colleatterrato Alto. "Non siamo stati colti impreparati – precisa l’assessore Rudy Di Stefano – stiamo effettuando un monitoraggio costante, i mezzi stanno continuando a girare dalle 5 di questa mattina coprendo tutte le frazioni. Per il capoluogo sono stati finora impiegati 100 quintali di sale, e altri 500 quintali sono nelle scorte a disposizione del Comune. Di Stefano ha poi puntualizzato sulle cause che hanno paralizzato il traffico a partire da Ponte Vezzola, dove sono finiti di traverso due camion, fino a piazza Garibaldi. "Era un problema di competenza dell’Anas – ha spiegato Di Stefano – ma poichè abbiamo constatato lungaggini nell’intervento, siamo intervenuti noi attraverso il Comune per disciplinare la situazione". E a Giulianova è polemica contro l’amministrazione comunale accusata dal Pdl di “inefficienza e disorganizzazione”. Secondo gli esponenti del partito locale i cittadini stamane non avrebbero avuto nessuna indicazione su scuole e viabilità da parte del Comune se non attraverso le notizie diffuse da “Radio G”. “Già da ieri – si legge nella nota diffusa dal Pdl – le città vicine avevano provveduto a chiudere le scuole. Gli amministratori di Giulianova pensavano forse di essere sotto il sole? Ancora una volta – conclude il Pdl – la Giunta Mastomauro offre una brutta figura”.
-
VIDEO / Cavallo bianco a zonzo tra Colleatterrato e via Po
L’animale si è allontanato da un recinto alle porte della città ed è stato ripreso sullo... -
Maltempo, danni alla copertura della chiesa di San Giovanni
Castelnuovo di Campli. Il vento ha rimosso una porzione della struttura provvisoria. Anche a Corropoli danni... -
L’Arma dei carabinieri ha celebrato la Virgo Fidelis
Santa Messa a San Domenico officiata dal vescovo Leuzzi. per la ricorrenza della patrona. Funzioni anche...