MONTORIO – Ci saranno i fuochi e il vin brulè del gruppo alpini di Montorio a riscaldare lo "Stù in piazza" che comincerà domani sera alle 21 a Montorio. Forte della precedenti edizioni che hanno contribuito alla redazione di un regolamento codificato, a una scuola dello stù e alla rappresentazione figurata in piazza dello storico gioco, l’Associazione "XV del presidente" propone la terza edizione del "dilettevole giuoco del cucco", che fino al 27 dicembre terrà impegnata l’attenzione di una intera comunità. Lo stù è un antichissimo e curioso passatempo di società praticato con due mazzi di 40 carte di 20 valori diversi in alcune zone agricolre del Nord Europa, in Giappone e nelle valli bergamasche ma sopravvissuto con le regole originali solo a Montorio. La finalissima è in programma il 26 dicembre, alle 15, in piazza Orsini, con simultanea rappresentazione figurata in piazza. All’indomani si svolgerà per la prima volta anche il torneo Under 18, con l’abbinamento dei biglietti vincenti della lotteria e l’allestimento di un "Circo dello stù", una tensostruttura riscaldata allestita in largo Tom Di Paolantonio, all’interno della quale si terranno giochi, spettacoli e degustazioni. Sabato 18 dicembre si apre la "Casa dello stù" (alle 16) e si inaugura la mostra p ermanente di Mauro Capitani e della personale di Annarita Altieri. Domenica si corre invece la "Maratona dello stù" , organizzata dal Gruppo Podistico di Montorio: due squadre, i cui componenti indosseranno una pettorina che raffigura una carta dello stù, si sfideranno in una gara a staffetta nel centro storico. L’iniziativa è stata illustrata oggi nella sede del Bim, il Bacino imbrifero montano del Vomano e del Tordino.