TERAMO – Ghiaccio, freddo polare e rischio cadute: è questo il quadro complessivo che la città di Teramo ha trovato al risveglio stamattina. La maggior parte delle strade sono ricoperte da un leggerissimo strato bianco, il ‘sale’ sparso dal personale della Teramo Ambiente per tentare di sciogliere il ghiaccio e quel che resta della neve caduta mercoledì. Si tratta di una lotta impari, considerate le temperature: alle 7 in piazza Martiri il termometro segnava -6, nei quartieri più alti come Colleparco, Colleatterrato e Scapriano anche -8, diventati poi -2 dalle 10. In queste condizioni ogni sforzo diventa vano e allora il consiglio per tutti è quello di restare in casa e non uscire se non per le necessità urgenti e indifferibili. Perchè anche camminare diventa difficile: un esempio quanto accaduto questa mattina in via Paris, dove il cantiere dei lavori del teatro romano, sempre più ‘invadente’ sul tracciato stradale, ha ridotto la corsia per macchine e pedoni a un pista da bob. Soltanto l’intervento a mano, con le pale, del personale della Teramo Ambiente ha permesso di rendere più agevole il passaggio. Resta difficile la situazione sulla costa, soprattutto in direzione di Pescara e sul tratto autostradale dove si procede con forti rallentamenti. Neve è prevista nel pomeriggio sul versante montano, soprattutto in autostrada A24 anche a quote basse.