TERAMO – Scende il numero degli arretrati nei procedimenti giudiziari del tribunale di Teramo. Lo ha sottolineato il presidente, Giovanni Spinosa, a margine dell’incontro per lo scambio degli auguri con i magistrati, il personale e gli avvocati, illustrando i dati dell’attività di un anno. Se il riflesso della crisi economica si traduce in un sensibile aumento delle procedure fallimentari (il 38,3% dei fallimenti di tutta la regione è stato dichiarato nel Teramano), i procedimenti civili hanno subito un’accelerazione, con la definizione di quasi 4.000 cause (contro le 2.876 dello scorso anno). Scende in questo settore il contenzioso, 758 cause in meno, che equivale al 9%. Significativa risulta anche la diminuzione delle pendenze negli affari penali che, escluso i fascicoli di competenza del gip, ammontano a 17.148 cause, contro le 18.889 del 2009. Un processo civile, al tribunale di Teramo, adesso dura in media 695 giorni (esclusi i procedimenti speciali e camere di consiglio), quello penale 333 (dinanzi al tribunale collegiale), 347 dinanzi al giudice monocratico.