TERAMO – Quando tiri così e hai un giocatore in campo come Diener, tutto è alla tua portata. Il tiro da tre e il giocatore numero 16 in canotta bianca e rossa sono stati decisivi per strappare con i denti una partita che Cremona (che ha dovuto rinunciare all’apporto a Milic) aveva già perso dopo metà gara ma che aveva ripreso in un finale caldo. La BancaTercas ha trovato nell’arco dei 6,25 la soluzione per invertire la dinamica di una partita che si era messa male. La squadra di casa ha infatti visto la Vanoli accelerare già al 5′ (+7 sul 6-13) con Perkovic e Foster a dividersi il bottino degli ospiti. Ma quel time-out chiamato da Ramagli ha svegliato i biancorossi che sono riusciti a passare avanti con Zoroski (16-15 al 9′), chiudendo sotto solo di due, per un’altra tripla di Perkovic (16-18). Ma Teramo ‘esplode’ nel secondo quarto, giocando forse la migliore frazione degli ultimi campionati, trovando finalmente quell’arma micidiale che cercava da inizio campionato, il tiro da tre. E’ stato Drake Diener a lanciare la sfida, trasformandosi nella ripresa, infilando dapprima sette punti consecutivi, giocando un duello a distanza con il compagno di squadra Zoroski (6 bombe su 7 per l’americano, 4/4 per il play serbo), traducendo in punti pesanti le statistiche: il parziale di 21-3 annichilisce Cremona e porta la BancaTercas al +16 al 16′, sul 37-21. Perkovic, migliore dei suoi fino a quel momento, rientra in campo in una fase molto calda e con due triple limita i danni fino al 48-33 della sirena, mentre Diener e Zoroski continuano ad impallinare il canestro lombardo (Teramo al 19′ tocca anche +21 sul 48-27). Dopo il riposo lungo la BancaTercas sembra gestire bene il vantaggio medio di 12-14 punti, fino a metà dell’ultima frazione dove rischia di perdere. La fase è calda: Cremona perde per 5 falli Perkovic, con Rowland e Foster rosicchia punti fino al -7 (77-70). E’ il 37′, gli arbitri intervengono per un fallo di Davis, il palazzo protesta con veemenza e lo fa anche Davis che becca il tecnico. Il vantaggio Cremona lo sfrutta al meglio: due liberi di Foster e una tripla di D’Ercole consegnano il -2 agli ospiti. Ma l’uomo con la canotta numero 16 stasera c’è e toglie le castagne dal fuoco ai suoi: Diener sigla cinque punti consecutivi e altri 4 liberi per quel margine che, stavolta sì, viene gestito con perizia e lucidità. Teramo vince e ringrazia superDrake (28 punti, 6/7 da tre, 6/6 ai liberi, 3 assist e due stoppate).
Ecco lo scout dell’incontro:
BancaTercas Teramo batte Vanoli-Braga Cremona 89-83 (16-18; 48-33; 66-55)
BANCATERCAS: Zoroski 19, Listwon ne, Ricci ne, Boscagin 10, Lulli 4, De La Fuente 10, Diener 28, Martelli ne, Davis 9, Rullo, Polonara ne, Flether. All. Ramagli.
VANOLI-BRAGA: Rowland 16, Zampolli ne, Sekulic 10, Formenti 3, D’Ercole 4, Perkovic 20, Milic ne, Lottici ne, Marenzi ne, Antonelli, Foster 21, Drozdov 9. All. Mahoric.
ARBITRI: Chiari, Sardella, Barni.
NOTE: tiri liberi Teramo 24/29, Cremona 15/21; tiri da tre Teramo 13/20, Cremona 8/26; rimbalzi Teramo 30, Cremona 29. Usciti per 5 falli: Perkovic (36′) Davis (37′). Fallo tecnico fischiato a Davis (37′).Spettatori: 3.500 circa (incasso non comunicato).