PESCARA – E’ stata rinviata al prossimo 28 febbraio l’udienza, davanti al gup del tribunale di Pescara Angelo Zaccagnini, sulle posizioni dell’ex presidente della Giunta regionale di centrodestra Giovanni Pace, dell’ex vice
presidente della Fira, Vincenzo Trozzi, e dell’avvocato romano Pietro Anello, imputati nel procedimento giudiziario relativo alla cosiddetta "sanitopoli", nell’ambito del quale hanno chiesto di essere giudicati con rito abbreviato. L’udienza è stata rinviata in quanto il difensore di Pace e Trozzi, Massimo Cirulli, ha chiesto la separazione della
posizione di Pace da quella di Trozzi. Per quest’ultimo, in particolare, l’avvocato ha chiesto che gli atti vengano rimessi al presidente del Tribunale ai fini della riunificazione di questo processo a quello relativo alla Fira, la Finanziaria regionale abruzzese, nel quale Trozzi è imputato. Il gup ha accolto la richiesta del legale, disponendo la trasmissione degli atti al presidente del Tribunale. L’ex presidente della Regione Pace, accusato di concussione e
tentata concussione, ha ribadito di essere "assolutamente estraneo a queste vicende". Al momento è in corso il
patteggiamento del funzionario di banca Giordano Cerigioni, accusato di riciclaggio. Il 29 novembre 2010 il gup ha rinviato a giudizio 27 persone, tra cui l’ex presidente della Giunta regionale di centrosinistra Ottaviano Del Turco. Il processo a carico delle 27 persone prenderà il via il 15 aprile prossimo.