BOLOGNA – Non basta alla Teknoelettronica una prova di grande orgoglio e cuore per battere sul proprio campo il Bologna secondo in classifica nel campionato di Serie A Elite di pallamano maschile. La partita, che nei 60 minuti regolari la squadra di Fonti ha meritato di vincere, è stata decisa alla lotteria dei rigori: sono servite ben due serie di tiri dai sei metri per decidere chi alla fine dovesse vincere. Lo ha fatto Bologna (35-34), nonostante le importanti parate di Pierluigi e Matteo Di Marcello che si sono alternati nella porta teramana. Quest’anno il pareggio porta sì ai rigori ma, a differenza della scorsa stagione, non assegna comunque un punto agli sconfitti: dunque sono stati i bolognesi a raccogliere i tre punti, lasciando a secco e delusi i teramani. Teramani che hanno giocato a grandi livelli sul parquet bolognese. mostrando di non aver assolutamente timore reverenziale verso una delle candidate al successo finale e confermando che la strada scelta dallo staff tecnico e societario, con la riorganizzazione del roster, è ancora una volta quella giusta: trascinati dal grande ex della partita, Raupenas, e dalla velocità della coppia Kovacic-Brzic, Corrado e compagni hanno risposto presente alle richieste di coach Fonti. Ne è uscita una prova apprezzata dallo stesso pubblico bolognese, con la Teknoelettronica sempre avanti, fino a un massimo di +4 (8-12 al 19′), fino alla chiusura del primo tempo, 16-17 per i biancorossi. Nella ripresa chi si aspettava un calo della Tekno è rimasto deluso: i biancorossi, grazie alle parate di Pierluigi Di Marcello, ha tenuto botta al più forte avversario e ha retto fino al primo vantaggio degli avversari (21-20), arrivato a 6′ dalla fine. MA anche quando sembrava persa, con Bologna avanti di due (28-26) è stato ancora Raupenas a riprendere il match con due reti consecutive, prima di lasciare il campo per un cartellino rosso un pò affrettatamente estratto dal taschino dalla pur brava coppia Iaconello e Iaconello. A 30 secondi dalla fine e con i rigori dietro l’angolo, per i biancorossi la situazione è stata ancora più difficile. Nonostante ciò, quasi impeccabile è stata la resa ai tiri finali: Pierluigi e Matteo Di Marcello hanno neutralizzato due rigori e la lotteria è andata avanti fino all’errore di Teramo, sul 35-34. Bologna ringrazia e gioisce per lo scampato pericolo, la Teknoelettronica si lecca le ferite e pensa adesso alla prossima trasferta a Noci, sabato prossimo, prima di ricevere il Fasano nel posticipo televisivo su Raitre dell’8 febbraio. Ecco il tabellino della partita:
Bologna–Teknoelettronica Teramo 35–34 dtr (st 28-28) (pt 16-17)
Bologna: Pettinari, Bar, Bisori, Fantuzzi, Pesaresi, Doldan 2, Volpi 4, Pivetta 14, Resca 5, Provvedi 3, Hristov, Zaniboni 2, Venturi 4, Valli 1. All. Tedesco
Teknoelettronica Teramo: Di Marcello Pierluigi, Di Marcello Paolo, Di Marcello M., Cinelli, Di Marcello A. 4, Raupenas 10, Valeri, Kovacic 4, Angeletti, Rispoli V., Rispoli A. 9, Leodori, Corrado 2, Brzic 5. All.Fonti
Arbitri: Iaconello-Iaconello