NERETO – Ha dato appuntamento al suo ex datore di lavoro in un bar di Nereto per farsi consegnare una mazzetta da 500 euro, quanto chedeva per evitargli spiacevoli conseguenze alla sua attività. Ha incontrato l’imprenditore ma in pochi attimi su di lui sono piombati i carabinieri che lo hanno arrestato per estorsione. M.G., disoccupato di 31 anni originario di Giulianova, non era al primo appuntamento per il ritiro del denaro. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, ai quali si era rivolto il titolare di una lavanderia industriale, il giovane che aveva lavorato per un breve periodo in quell’attività, aveva preso a minacciare l’imperenditore con telefonate ed sms sul telefonino, chiedendogli denaro per una non meglio precisata ‘protezione’ da danneggiamenti o incidenti all’azienda. Fino alla denuncia l’uomo era stato costretto a versare all’indagato circa 1.500 euro. M.G. dopo le formalità di rito è stato rinchiuso nel carcere di Castrogno a disposizione del magistrato.