«La polemica sul consorzio non interessa agli agricoltori»

TERAMO – Sulla polemica esplosa tra la Cia di Teramo e l’ex commissariio del Consorzio Agrario di Teramo, Manola Di Pasquale (che è anche presidente regionale del Pd), interviene oggi la Coldiretti che fotografa la querelle come «strumentalizzazione politica e diatriba interna al Partito democratico, che non interessa gli agricoltori». Non fa giri di parole l’associazione di categoria per definire cosa sta accadendo all’interno del Consorzio Agrario: «Gli agricoltori meritano più rispetto e la strumentalizzazione in atto non serve al Consorzio agrario d’Abruzzo che ha ben altro di cui occuparsi per il bene delle imprese agricole». Secondo Coldiretti «è però necessario e doveroso evidenziare la correttezza e la trasparenza con cui, alla presenza di un notaio e con una maggioranza qualificata, sono state svolte le procedure che hanno portato, attraverso la fusione dei Consorzi di Teramo e Chieti-Pescara, alla creazione del Consorzio Agrario d’Abruzzo e alla elezione del presidente Domenico Pasetti».