150° Unità d'Italia, Brucchi: "Il tricolore torni nelle scuole"

TERAMO – I luoghi della cultura, della scienza e delle istituzioni salutano in questi giorni i festeggiamenti per il 150° Anniversario dell’unità d’Italia. "Una ricorrenza che non va sottovalutata – ha detto il sindaco Maurizio Brucchi – il senso di appartenenza alla patria è un valore che va recuperato, così come l’Abruzzo sta cercando di recuperare il suo ruolo di cerniera tra le regioni settentrionali e meridionali". E proprio per rilanciare il valore dell’Unità d’Italia il sindaco ha dichiarato di voler allestire tutti gli edifici pubblici del tricolore. "Ho notato che manca in molte scuole del capoluogo, dalla prossima settimana le distribuiremo in tutti gli edifici pubblici". A Teramo le iniziative, presentate in conferenza stampa dal sindaco, dal prefetto Eugenio Soldà, e dall’assessore agi Eventi Guido Campana, partono mercoledì 16 marzo per concludersi il 3 aprile. Durante questo periodo si alterneranno mostre concerti ma anche attività ludiche per i ragazzi alla scoperta dei percorsi storici e dei valori che hanno segnato le tappe dell’unità d’Italia. La giornata solenne è quella del 17 marzo quando alle 10 in piazza Martiri si raduneranno le componenti istituzionali per la cerimonia dell’alzabandiera. Terminati i saluti delle autorità ci sarà l’esibizione della Fanfara dei Bersaglieri in congedo e l’Inno nazionale. Non mancheranno interventi teatrali e intermezzi musicali ospitati dal Parco della Scienza e conferenze come quella conclusiva all’hotel Abruzzi sul profilo storico e giuridico del percorso unitario. Appuntamenti, mostre e dibattiti sono in programma anche a Giulianova dal 14 al 17 marzo. Qui le celebrazioni si concluderanno con una cerimonia commemorativa a cura delle associazioni d’arma e ei corpi sanitari. Il programma partirà alle 9,30 con la sfilata della banda di Notaresco e il saluto del sindaco Francesco Mastromauro alle 10.