TERAMO – Una Teknoelettronica già con la testa ai play off scudetto perde in casa (30-33) l’ultimo turno casalingo contro il Mezzocorona, e permette ai trentini di centrare la salvezza in Serie A d’Elite. La partita è stata persa sul campo dai teramani, sempre in rincorsa, ma è stata condizionata fortemente dalla coppia arbitrale conversanese Bassi e Scisci, apparsi a larghi tratti decisivi per lanciare la squadra ospite verso un risultato "voluto". Basti pensare che, in una serata sottotono per il cannoniere lituano Raupenas, i direttori di gara al 20′ del primo tempo avevano deciso già due esclusioni per due minuti a testa per Andrea Di Marcello e "Ciuci" Kovacic, i due atleti più in evidenza tra i biancorossi. Fonti si è dunque trovato a gestire una formazione condizionata dai provvedimenti disciplinari, trovando in Brzic, Raupenas a tratti nel secondo tempo, ma soprattutto in un ottimo Andrea Leodori i trascinatori in una rimonta che ha portato la Tekno fino al -1 (28-29) nel finale di gara, dopo aver conosciuto anche il -5 (22-27). Ai fini della classifica, come detto, il risultato era importante soltanto per il Mezzocorona; i biancorossi non possono migliorare il sesto posto finale, che attende di essere sancito nell’ultimo turno di stagione regolare, che la Teknoelettronica giocherà martedì 29 a Rubiera (diretta Raisport), contro il Secchia quasi matematicamente retrocesso in A1. Sabato 9 aprile il via ai play off scudetto al Palasannicolò, contro il probabile avversario Junior Fasano. Ecco lo score della partita:
Teknolettronica Teramo–Metallsider Mezzocorona 30–33 (p.t.13-15)
Teknoelettronica Teramo: Di Marcello Pierluigi, Di Marcello Paolo 1, Di Marcello M., Di Marcello A. 5, Cinelli, Angeletti, Kovacic 7, Rispoli V., Raupenas 6, Rispoli A., Barbuti, Leodori 3, Corrado 2, Brzic 6. All.Fonti
Metallsider Mezzocorona: Terrazzan, Berghem, Cappuccini 4, Mattei 2, Tseliapnev 12, Pedron, Manica L., Manica A. 4, Manica N. 2, Manna, Pedron 6, Kadkhoda, Pedò 1, Dallago 2. All.Rizzi
Arbitri: Bassi–Scisci.