TERAMO – Se fossimo stati a scuola, lo studente autore del misfatto sarebbe stato messo dietro la lavagna e forse anche bocciato. Ancor più per il fatto che, oltre ad essere un clamoroso errore tecnico, quel tracciato di delimitazione è un’offesa al pavimento in porfido di via Capuani. Il Comune ha fatto dietro-front. Dopo le proteste di alcuni residenti e la pubblicazione della foto sul quotidiano La Città, questa mattina il personale tecnico è intervenuto in via Capuani per cancellare con vernice nera il tracciato giallo che aveva disegnato l’area di carico e scarico, chiudendo di fatto il portone d’ingresso di un’abitazione. Come evidenziato dalla nostra foto, scattata dopo la "cancellazione", prendendola a risate si potrebbe scherzare: il Comune ha voluto regalare ai tanti bimbi che vivono nella zona una porta di calcio con cui giocare, con tanto di… area di rigore. Peccato che adesso resterà lo scempio di una striscia "a lutto" sul porfido della pavimentazione stradale, a cui si aggiungerà la nuova striscia gialla: i tecnici hanno infatti preso le nuove misure e l’area verrà disegnata al posto giusto, al confine con il portone.