TERAMO – “Le vicende giudiziarie che toccano l’assessore Robimarga non hanno a che vedere con l’attività amministrativa, restiamo in attesa di conoscere se il sindaco accetterà le dimissioni. E’ quello che auspichiamo. Solo dopo valuteremo le ragioni dell’opportunità politica”. Così il capogruppo del Pd in Consiglio comunale, Giovanni Cavallari, commenta le dimissioni dell’assessore Corrado Robimarga dopo l’inchiesta che lo vede coinvolto. Meno prudente invece la posizione del circolo di Rifondazione Comunista che chiede le dimissioni dell’intera Giunta “per restituire dignità alla politica teramana“. Rifondazione Comunista non ritiene ci siano le condizioni per garantire la oggettività di giudizio da parte del sindaco nel valutare le scelte del manager.La triste vicenda dell’ex assessore Robimarga, ove confermata dalle autorità competenti, completerebbe il quadro: la convinzione della impunità totale per chi è al potere".
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