TERAMO – “In un momento così delicato per la città, l’unica cosa che conta è la responsabilità che abbiamo nei confronti della comunità che rappresentiamo. Per questo è importante lavorare, lavorare tanto e lavorare con rigore. A partire dai prossimi impegni sui quali sarà chiamato a pronunciarsi il Consiglio comunale”. Così il vicesindaco, e assessore comunale al Bilancio, Alfonso Di Sabatino, risponde a www.emmelle.it sull’indagine che ha toccato il componente dell’esecutivo e richiama l’attenzione sui punti all’ordine del giorno dell’assise civica convocata per domani. Eccoli.
Piano economico e finanziario della Tia: come è stato largamente anticipato nei giorni scorsi l’aumento applicato è del 14% ed è dovuto agli aumenti dei costi per lo smaltimento dei rifiuti applicati dai gestori delle discariche. Il conferimento in discarica, per quanto riguarda l’organico, è infatti passato da un costo di 93 euro a 158 euro a tonnellata (+ 470mila euro), mentre per l’indifferenziato, i costi sono lievitai da 95 euro a 155 euro a tonnellata (+ 511mila euro). A queste cifre l’assessore ha sommato un ulteriore aumento di 650mila euro che è stato applicato sulla raccolta e il trasporto dei rifiuti. “Questo nulla toglie al progetto del ‘porta a porta’ che è stato assolutamente positivo, e che ha raggiunto un livello della differenziata al 70% – ha commentato Di Sabatino -. Il nuovo servizio ci ha permesso di contenere gli aumenti applicati sulla tariffa, ma in futuro la strada da percorrere è quella delle sinergie istituzionali per trovare soluzioni alternative.
Regolamento Tia: è stato semplificato in funzione dell’accertamento fiscale e riduce le zone d’ombra derivanti da un numero elevato di casistiche. Il nuovo regolamento tende ad armonizzare la normativa e a stanare gli evasori ma l’assessore Di Sabatino pone l’accento anche su due elementi di novità: il primo è la possibilità di scomputare dal nucleo familiare i componenti che risiedono altrove (per esempio in case di riposo o ricoverati a lungo in strutture sanitarie), il secondo riguarda le case sparse che avranno un abbattimento sui costi del servizio del 40%. Un abbattimento ulteriore del 10% è previsto per le case sparse che hanno la compostiera. Il regolamento introduce agevolazioni anche per quelle categorie che producono rifiuti speciali, (ad esempio ambulatori medici, laboratori fotografici, o carrozzieri). Per chi attesterà il pagamento effettuato a ditte specializzate per questo tipo di smaltimento è previsto un abbattimento forfetario della parte variabile della tariffa.
Maggiorazione addizionale delle accise sull’energia elettrica: l’assessore spiega che si tratta di una possibilità prevista dalla legge per coprire quei costi legati al ciclo dei rifiuti che non trovavano totale copertura con la Tia. Questa maggiorazione (1euro e 50 a bimestre) consentirà al Comune di chiudere il bilancio di previsione 2011.
Modifica e integrazione al regolamento Ici: con questo provvedimento l’assessore intende sanare la situazione relative alle aree soggette ad esproprio la pubblica utilità (aree G ed F). Il pagamento dell’Ici per queste aree sarà sospeso fino al vero e proprio esproprio da parte del Comune.
Suolo pubblico, modifiche al canone e alle tariffe: Di Sabatino annuncia che è stato abbattuto il coefficiente applicato sui passi carrabili (sceso dall’ 1,90% a 1,50%) e l’esenzione, con il nuovo regolamento, sarà applicata da 1 metro lineare a 2 metri lineari. Le modifiche apportate, per l’assessore, hanno anche una matrice sociale poiché viene introdotta un’esenzione per i diversamente abili e con scarse capacità di deambulazione in possesso del contrassegno per gli invalidi. “Le riduzioni – spiega Di Sabatino – sono state possibili grazie all’accertamento capillare condotto negli ultimi mesi. Grazie a questo ora pagano tutti, ma pagano meno”.