Bancatercas, adesso è l'ora dei conti

TERAMO – La Bancatercas adesso comincia a fare i conti. La vittoria contro Montegranaro ha rimescolato le cose in fondo alla classifica della Serie A e ha messo drammaticamente anche i marchigiani alle prese con la matematica e la differenza canestri. La sconfitta al Palaska è costata la panchina a Stefano Pillastrini: ieri la società ha comunicato il suo esonero – assieme al vice Daniele Cavicchi – con la squadra affidata al vice allenatore Alberto Morea. Da qui alla fine del campionato tre date, tutto in 15 giorni: si gioca il 1° maggio, il 12 e il 15. Sulla carta, dai 24 punti di Caserta ai 16 di Brindisi, tutti possono ritrovarsi a che fare con la lotta per la salvezza. E in questo quadro, Biella e Teramo sembrano avere il calendario peggiore, dovendo giocare due gare su tre lontano dal parquet di casa. La squadra di Cancellieri ha dalla sua in più il fatto che la unica partita in casa nelle prossime tre giornate finali è contro il Brindisi: una vittoria metterebbe al sicuro matematicamente il rischio di retrocessione diretta. Un ‘vantaggio’ che la Bancatercas ha sprecato finora e che non ha più a disposizione; fatta eccezione per Montegranaro, le occasioni finora le ha perse (vedi Brindisi e Biella, con cui ha differenza canestri sfavorevole) e gli ultimi tre turni mettono di fronte tre squadre sulla carta lontane dalla zona retrocessione. Dunque servono almeno due vittorie: a cominciare da domenica prossima, a Cremona, c’è da cercare un colpo esterno per corroborare le possibilità di chiudere il campionato almeno al penultimo posto, preparare i 500mila euro da versare alla seconda di LegaDue e sperare che la crisi societaria trovi soluzione. La tabella qui sotto mostra il cammino delle sei invischiate nel fondo classifica da qui al 15 maggio (in maiuscolo le partite in trasferta). A Caserta basta una vittoria per essere irraggiungibile da Brindisi e da chi è a 18 punti; a Montegranaro sulla carta basterebbe vincere una partita delle due in casa per essere abbastanza tranquilla, anche se quella vista a Teramo è squadra capace di tutto… Ai biancorosi di Ramagli serve un finale di campionato a mille, tutto in 15 giorni. Certo, adesso la situazione è migliore rispetto a quella di una decina di giorni fa dopo la sconfitta di Brindisi: i pugliesi devono fare gli straordinari per centrare il penultimo posto.

  13°
1/05
14°
12/05
15°
15/05
Caserta
24 punti
Milano TERAMO Treviso
Cremona
22 punti
Teramo MILANO Sassari
Montegranaro
20 punti
Roma VARESE Biella
Biella
18 punti
BOLOGNA Brindisi MONTEGRANARO
Teramo
18 punti
CREMONA Caserta BOLOGNA
Brindisi
16 punti
Treviso BRINDISI Avellino