TERAMO – Nonostante il risultato di Colonnella e Castelli e il ballottaggio a Roseto, esprime soddisfazione il segretario provinciale del pd, Robert Verrochio, intervenuto sui risultati elettorali che hanno visto che hanno visto il centrosinistra vincere a Basciano, Bellante, Cortino, Isola del Gran Sasso e Castellalto. “Castelli – spiega Verrocchio – la lista del centro sinistra guidata da Angelo Giosuè, ha perso per soli 8 voti, lasciando il comune nelle mani del candidato De Rosa, già sconfitto alle scorse elezioni comunali proprio dal sindaco uscente Concezio Di Flavio del Pd. A Colonnella, invece, un comune con alle spalle anni di buon governo e con un autorevole candidato sindaco, espressione dell’Idv, le aspettative erano sicuramente ben altre- commenta Verrocchio -. Speriamo che il centro destra sappia proseguire su un percorso di crescita e valorizzazione della Vibrata”. Partita molto diversa, è per Verrocchio quella che riguarda Roseto Degli Abruzzi, dove le forze del centro sinistra, non potranno sottrarsi alle dovute riflessioni e alle indispensabili analisi del voto. “Le elezioni sono ancora aperte – conclude Verrocchio – per questo il Pd dovrà lanciare ai candidati delle liste che non sono coinvolte nel ballottaggio un appello forte e convincente per scongiurare la vittoria di chi vuol mettere le mani su una delle città più belle della costa e l’egemonia fallimentare del Modello Teramo.” Sulla tornata elettorale appena conclusa parla di “grande successo” l’Udc abruzzese. “Un successo dovuto al forte radicamento che il nostro partito vanta in Abruzzo, tanto da essere l’unico partito nazionale e storico a guadagnare consensi nella nostra Regione. Altro che puntellamento al Pdl, come hanno insinuato esponenti del Pd – dice il coordinatore regionale Enrico Di Giuseppantonio – Noi siamo una forza indispensabile per il governo delle realtà locali e lo dimostrano i risultati. Soddisfatto il coordinatore provinciale del partito teramano, Alfonso Di Sabatino, per l’ottimo risultato di Roseto, dove i consensi per la lista dell’Udc sono più che raddoppiati. "La gente ha apprezzato la scelta di candidati giovani e di qualità, che hanno dato un nuovo slancio al partito. Soprattutto gli elettori hanno condiviso le alleanze che, come abbiamo sempre detto, sono state scelte sulla base dei programmi. – ha concluso Di Giuseppantonio. Abbiamo dimostrato con i fatti che non siamo un partito verticistico e le scelte strategiche elaborate dalla base si sono rivelate di grande interesse per le comunità locali. I successi ottenuti in Abruzzo ci fanno guardare al futuro con ottimismo ".