Teramo basket, domani è l'ultimo giorno per l'A1

TERAMO – Domani è l’ultimo giorno utile per conservare la Serie A di pallacanestro. Scade infatti non soltanto l’iscrizione al prossimo campionato ma soprattutto il versamento della wild card che Teramo ha annunciato di voler utilizzare poco più di due settimane fa. Conti alla mano, circa un milione e mezzo di euro, devono accompagnare questi documenti. A metterli ‘cash’, secondo fonti ben informate, si sarebbe impegnato l’imprenditore romano Alessandro Laganà, titolare di un albergo cittadino, da molti giorni seduto al tavolo delle trattative con il presidente Carlo Antonetti e gli altri dirigenti teramani per un passaggio di consegne in seno al club di via De Albentiis. Il condizionale è d’obbligo non tanto per la portata dei numeri in ballo, quanto per il fatto che oggi era prevista una riunione per mettere nero su bianco in calce all’accordo – formalmente già pronto -, incontro saltato per improvvisi impegni di Laganà, attualmente a Roma. Che si possa tenere nel pomeriggio o in serata, al momento non è dato sapere. Di sicuro, il conto alla rovescia è entrato nel giro più importante: domani non prevede appello. A cominciare dalla wild card da 500mila euro più iva che il sodalizio biancorosso dovrà versare alla seconda classificata della LegaDue (Casale Monferrato o Venezia, a seconda di chi perderà la finale per l’accesso alla Serie A1). Senza l’esercizio del diritto a utilizzarla, attraverso il pagamento, non sarà possibile iscriversi alla Serie A.