ALBA ADRIATICA – Estorsione, tentativo di estorsione e lesioni personali dolose: sono le accuse con cui i carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Alba Adriatica hanno arrestato un disoccupato di nazionaità cinese, Liu Yong Ping, di 44 anni, residente ad Ancona. L’uomo è stato arrestato al termine di una serie di indagini condotte di militari corrdinati dal sostituto procuratore Stefano Giovagnoni, scattate alla metà di maggio quando lo stesso cinese e la moglie coetanea furono soccorsi, in un appartamento di Alba Adriatica: lei era stata colpita dall’uomo alla testa con una martellata, lui con un colpo di coltello all’addome da un’amica della donna, intervenuta in sua difesa perchè presente al litigio. Lieve la ferita riportata dall’uomo, 20 giorni di prognosi per la coniuge. Le indagini hanno chiarito che alla base del litigio c’era una richiesta di 50mila euro, avanzata da Liu Yong Ping, quale ‘pagamento’ della separazione decisa dalla donna, stanca delle continue vessazioni subite in famiglia. Lei, alcuni mesi prima aveva lasciato l’abitazione in cui vivevano ad Ancona, per trasferirsi con i figli ad Alba Adriatica. Qui l’uomo la raggiungeva, la minacciava, la picchiava e si faceva consegnare piccole somme di denaro, in un caso fino a 3mila euro. La procura ha chiesto ed ottenuto dal gip del tribunale di Teramo, Marina Tommolini, l’emissione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere, eseguita questa mattina.
-
Intervengono i carabinieri per l’anziana sola senza ossigeno
Fano Adriano. La 93enne è stata assistita dai militari di Pietracamela in sinergia con la Asl... -
La Diocesi piange la scomparsa di don Ennio Di Giovanni
Aveva 78 anni ed era malato. Fu parroco a Macchia da Sole, Mosciano, Corropoli e infine... -
FOTO / Gli auguri dei vertici Asl al personale dei 4 ospedali
I direttori Di Giosia, Santarelli e Brucchi in tour nei presidi e con i dipendenti della...