TERAMO – “In tema di rifiuti il Comune di Teramo non sta a guardare con le mani in mano che la soluzione arrivi dall’alto.” Il sindaco Maurizio Brucchi, con i primi recapiti delle cartelle della Tia nelle abitazioni dei cittadini, coglie l’occasione per ribadire il suo impegno nella riduzione della tariffa. “Una riduzione che non passa però per il miglioramento della attività della Team – spiega Maurizio Brucchi – ma dalla possibilità di aprire una nuova discarica all’interno del territorio comunale”. Il vero problema, secondo il sindaco, sono i costi esorbitanti del conferimento dei rifiuti in discarica. Da qui la necessità di averne una a Teramo, vista l’impossibilità di conferire a Grasciano e i problemi che sussistono con il sito di Irgine.” "E il Comune – assicura Brucchi – in tal senso si sta muovendo”. Dopo il progetto presentato al ministero dell’Ambiente per la chiusura della discarica La Torre, il sindaco ha dato inatti incarico all’assessore al ramo, Rudy Di Stefano, di verificare, tra i siti che rientrano nella programmazione fatta dalla Provincia, quali possono essere funzionali alle esigenze del capoluogo in linea con le indicazioni tracciate anche dal governo regionale.
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