TERAMO – La funzione educativa delle aree protette sarà al centro di una tavolta rotonda che si terrà domattina a Civitella Alfedena. “Educare alla natura. Le esperienze delle Aree Protette a confronto” (ore 9:30, Centro Polifunzionale del Comune) chiude la settimana di studio che ha visto impegnati gli allievi del Master di Gestione dello Sviluppo Locale nei Parchi e nelle Aree Naturali organizzato dall’Università degli Studi di Teramo e svoltosi nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. La tavola rotonda sarà incentrata sulle problematiche relative all’educazione ambientale, soprattutto per quanto riguarda la diffusione dei buoni comportamenti e le aree protette. «Le aree protette – dichiara il professor Pietro-Giorgio Tiscar, coordinatore del Master – rivestono grande valenza non solo come strumenti di tutela e conservazione del territorio ma anche in ambito formativo e didattico. I parchi italiani costituiscono veri e propri “musei all’aria aperta” con la possibilità di far comprendere la necessità della tutela del territorio e l’importanza della natura per migliorare la qualità della vita umana». Prenderanno parte all’incontro anche i rappresentanti dei parchi nazionali della Majella, d’Abruzzo, Lazio e Molise, del Gran Sasso e Monti della Laga, oltre ai rappresentati dei parchi regionali del Sirente Velino, dell’Area Marina Protetta Torre del Cerrano. Saranno presenti anche le sezioni abruzzesi del Wwf e Legambiente.
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