Neonato scomparso, la mamma sotto torchio

TERAMO – Katia Reginella, la madre del piccolo Jason, il bimbo di due mesi e mezzo di cui si sono perse le tracce da circa un mese, sarà sentita questo pomeriggio alle 14 dal pubblico ministero di Ascoli, Carmine Pirozzoli. La donna, in carcere per abbandono di minore o maltrattamenti in famiglia aggravati dalla morte e occultamento di cadavere, in concorso con il marito Denny Pruscino, continua a ripetere che il bambino è morto. "Piange, ripensa al bambino, al quale era molto legata, dice che gli voleva molto bene", riferisce il suo legale, l’avvocato Francesco Ciabattoni, che oggi è stato a trovarla nel carcere di Teramo dove è reclusa. La difesa, peraltro, si avvarrà di un consulente, il professor Alessandro Meluzzi, docente di Genetica del comportamento umano e di Salute mentale all’Università di Torino. Meluzzi ha dato la sua disponibilità a seguire il caso. Oggi è previsto anche un sopralluogo dei carabinieri del Ris in casa della coppia a Folignano (Ascoli Piceno), non si sa ancora se alla presenza, o meno, della madre. La Reginella continua a sostenere che il piccolo è scivolato mentre gli cambiava il pannolone in camera da letto.