TERAMO – Appuntamento a Mosciano per la seconda Festa provinciale del Pd di Teramo. Sarà una quattro giorni incentrata su otto tematiche: la manovra del Governo e gli enti locali, l’agricoltura e l’Europa, l’immigrazione e la violenza, il lavoro e la legalità. Si parte giovedì 15 alle 18 con l’apertura dei lavori: “Fra i punti focali dei nostri incontri e dei dibattiti che faremo – dice il segretario provinciale del Pd, Robert Verrocchio – la crisi economica e la manovra finanziaria”. Insieme a Verrocchio apriranno la festa il sindaco di Mosciano, Orazio Di Marcello, il segretario del Pd locale, Fernando Pianella, il presidente provinciale del Pd, Stefania Ferri e il responsabile dell’organizzazione della segreteria nazionale, Nico Stumpo. Alle 20, introdotta da Giovanni Cavallari, prenderà il via la tavola rotonda “Una manovra finanziaria ingiusta e iniqua”, con interventi, fra gli altri, di Davide Zoggia, responsabile per gli enti locali della segreteria nazionale Pd, del senatore Giovanni Legnini e di Michele Emiliano, sindaco di Bari. “Il futuro delle aree protette” è il titolo del dibattito in programma venerdì alle 17, con un ricco parterre di relatori fra cui il direttore del Parco Gran Sasso e Monti della Laga, Marcello Maranella, il presidente dell’Area marina protetta Torre del Cerrano, Benigno D’Orazio, e il senatore Roberto Della Seta. Alle 20 “Europa che sarà”, confronto su agricoltura, ambiente ed economia. Fra i relatori, l’ex ministro Paolo De Castro, attualmente presidente della Commissione agricoltura al Parlamento europeo. Sabato, alle 18, arriva l’estemporanea di pittura per ragazzi “Io vengo al mondo…come te” e alle 20 “I nuovi italiani”, tavola rotonda sulla “cultura della convivenza” con intervento della senatrice Emma Bonino (ancora qualche incertezza sulla sua presenza, ma al Pd di Teramo assicurano che stanno facendo il possibile per farla arrivare a Mosciano, ndr). Lo stesso giorno, ma alle 21,30, interverrà don Andrea Gallo in collegamento video dalla comunità di San Benedetto del Porto di Genova. Domenica 18 si comincia dalla mattina, alle 11,30, con “Il Paese normale”, con intervento, tra gli altri, dell’onorevole Pina Picierno, del senatore Lorenzo Pinna e di don Aniello Manganiello, ex parroco di Scampia e autore del libro “Gesù è più forte della camorra”. L’università protagonista alle 17 con “Come cambia l’università”, incontro a cura dei Giovani democratici, mentre alle 20 si parlerà di “Lavoro…come uscire dalla crisi”: fra i relatori, l’onorevole Oriano Giovannelli. Durante le giornate della Festa democratica non mancheranno momenti enogastronomici (con stand) nè libri. Lo spazio letterario è a cura di Alberto Melarangelo, che ha distribuito tra le quattro giornate incontri con due autori abruzzesi (Lucio Cancellieri e Sandro Galantini) e riflessioni su volumi “Terroni” di Pino Aprile (presentato da Roberto Ricci) e “Per una buona ragione” di Pierluigi Bersani (presentato da Silvio Paolucci).
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