TERAMO – Stangata del giudice sportivo sul Teramo calcio: tre giornate di squalifica del campo e risultato non omologato. Quello che si temeva è dunque arrivato puntuale e sulla decisione della disciplinare della Lnd pesa anche la diffida per i precedenti della tifoseria teramana. Il tutto si riferisce al petardo lanciato in campo domenica scorsa nel derby a Città Sant’Angelo contro l’Angolana (e vinto sul campo dal Teramo 2-0) che aveva stordito il giocatore della panchina avversaria, Planamente, che stava effettuando il riscaldamento proprio sotto il settore della tifoseria teramana. Il risultato di 2-0 non è stato omologato in attesa di ulteriori dcisioni.