TERAMO – Se in Italia le pensioni di anzianità sono 63,2 ogni mille abitanti, mentre gli assegni di invalidità sono 45,9, in Abruzzo i due dati si equivalgono: in media 57,7 pensioni di anzianità e 57,4 di invalidità. Sono questi alcuni dei dati che emergono dall’inchiesta pubblicata oggi dal Sole 24 ORE, che ha elaborato dati Inps.
Secondo lo studio, la media di 57,7 pensioni di anzianità ogni mille abitanti equivale a 77.482 assegni e quella di 57,4 pensioni di invalidità equivale a 77.089 assegni. Sono inoltre 121.608 le pensioni di vecchiaia, in media 90,6 ogni mille abitanti, e 96.028 quelle di reversibilità (71,5). In particolare, a livello provinciale, nell’aquilano vengono erogate 33.822 pensioni di vecchiaia, pari a 109,2 ogni mille abitanti (la media più alta della regione), 16.726 pensioni di anzianità (54), 17.794 assegni di invalidità (57,4) e 28.788 pensioni di reversibilità (92,9). In provincia di Pescara sono 25.116 gli assegni di vecchiaia, ovvero 77,7 ogni mille abitanti, 16.255 le pensioni di anzianità (50,3), 23.179 quelle di invalidità (71,7) e 19.548 quelle di reversibilità (60,5).
Nel teramano sono 27.381 le pensioni di vecchiaia, pari a 87,7 ogni mille abitanti, 19.100 quelle di anzianità (61,2), 17.695 gli assegni di invalidità (56,7) e 19.442 quelli di reversibilità (62,3). In provincia di Chieti, infine, sono 35.289 le pensioni di vecchiaia (88,9), 25.401 quelle di anzianità (64), 18.421 quelle di invalidità (46,4) e 28.250 quelle di reversibilità (71,1).
Dall’indagine del Sole 24 ORE emerge un’Italia spaccata in due, con pensioni di anzianità al Nord e assegni sociali ed invalidità civili al Sud. Se in Piemonte, ad esempio, le pensioni di anzianità sono 100,2 ogni mille abitanti e quelle di invalidità 37,2, in Calabria gli assegni di anzianità sono 24,8 e quelli di invalidità 66,4.