Riorganizzazione della Provincia: i sindacati dal prefetto chiedono il ritiro degli atti

TERAMO – “Nessuna trattativa se l’amministrazione provinciale non ritira tutti gli atti adottati”. E’ questa la posizione assunta dai sindacati nel corso del tavolo di conciliazione convocato dal prefetto per un confronto sulla riorganizzazione della Provincia. Le organizzazioni sindacali della Funzione Pubblica, alla presenza del presidente Valter Catarra, e del segretario generale, Gianna Becci, hanno ribadito che non intendono trattare- nemmeno sulle questioni relative al Fondo del personale, e quindi sulle assegnazioni di posizioni organizzative e alte professionalità.“Non si può aprire un tavolo di mediazione chiedendo il ritiro di tutti gli atti – ha commentato a margine della riunione Valter Catarra – anche perché i sindacati sono stati convocati per ben nove volte da agosto ai primi di settembre e, o non si sono presentati, o hanno posto la pregiudiziale del ritiro di tutti gli atti adottati: atti propedeutici all’avvio delle relazioni sindacali. In tutte le settimane precedenti all’approvazione della riorganizzazione non sono arrivati né proposte di modifica né osservazioni”. “Siamo disponibili a confrontarci su tutto e a trattare su tutto quel che riguarda il fondo del personale e quindi il riparto delle assegnazioni per posizioni organizzative e alte professionalità – ha detto ancora Catarra -. Ovviamente non siamo disponibili a rimettere in discussione l’intero impianto frutto di un’elaborata riflessione organizzativa e amministrativa, del recepimento di una serie di nuove norme sulla pubblica amministrazione e, soprattutto, della riduzione dei costi della struttura”. A questo proposito, Catarra, apre un inciso : “La riduzione dei costi, come certificato dalla documentazione ufficiale prodotta anche questa mattina, non è certo a carico dei dipendenti ma della struttura apicale”. I dati cui fa riferimento il presidente sono pubblicati sul sito dell’ente, dove è stata aperta una sezione http://www.provincia.teramo.it/home/riorganizzazione-dellente-2011 appositamente dedicata alla riorganizzazione nella quale sono elencati tutti i passaggi, le deliberazioni adottate, gli indicatori di confronto con la precedente dotazione organica, i documenti sindacali. “Mai vi è stata tanta trasparenza sull’operato dell’amministrazione – chiosa il Presidente – e la presa di posizione dei sindacati suona a tratti paradossale se si pensa a come sono state gestite nel passato tutte le questioni che riguardavano il personale”.