ROSETO – Era stato notato ubriaco, in pieno giorno, lungo la statale Adriatica: barcollava pericolosamente sul ciglio della strada mentre le auto sfrecciavano veloci. Quando i carabinieri sono intervenuti, hanno scoperto che era arrivato a Roseto da appena un giorno in regime di arresti domiciliari, e lo hanno arrestato per evasione. Giusto il tempo di comparire dinanzi al giudice per la convalida dell’arresto e di tornare a casa, sempre in stato di restrizione, e Matteo Tastini, 32 anni, è… uscito di nuovo. Alcuni automobilisti ne hanno infatti segnalato la presenza, nella tarda serata di ieri, ancora una volta lungo la statale 16 Adriatica, che barcollando entrava in alcuni negozi. I militari hanno intuito trattarsi ancora del giovane e si sono recati presso l’abitazione dove avrebbe dovuto essere, incrociandolo mentre rincasava: ai carabinieri ha candidamente ammesso di aver sentito il bisogno di andare a fare due passi e prendere qualcosa al bar. Tastini è stato arrestato ancora una volta per evasione dagli arresti domiciliari e stavolta, per sicurezza, è stato rinchiuso nel carcere di Castrogno.