TERAMO – "Il potenziamento delle infrastrutture è basilare per lo sviluppo delle aree industriali ed economiche della nostra regione. La grande novità, a tale proposito, è rappresentata da un’azione comune portata avanti dall’Abruzzo e dalle altre Regioni di centro, Lazio in primis, con cui sono stati stipulati dei protocolli per il miglioramento della mobilità". Lo ha detto l’assessore ai Trasporti, Giandonato Morra, nel corso del convegno "Il trasporto ferroviario: strategie e nuove opportunità", organizzato dalla Sangritana e dall’associazione dei trasporti Astra, svolto ieri a Lanciano. "Abbiamo già previsto specifici investimenti nel settore – ha proseguito – grazie all’utilizzo dei fondi FAS che da poco sono stati definiti con il Governo nazionale. La realizzazione di altre opere infrastrutturali come, ad esempio, il potenziamento della galleria di Ortona, – ha spiegato Morra – è prevista attraverso l’impiego di economie, cioè di fondi già disponibili". Morra ha, poi, rimarcato "la strategicità del trasporto merci ma ha detto anche "il trasporto pendolare, lavorativo e studentesco che sia, merita identica considerazione". L’assessore non ha nascosto le difficoltà di un particolare momento come quello attuale in cui "il sistema della Regioni spesso si pone in forte contrapposizione con il Governo centrale come nella vicenda del Trasporto pubblico locale (TPL). Tra l’altro, proprio ieri, il previsto incontro è saltato per l’assenza del ministro Tremonti. Ci auguriamo che almeno sia presente la prossima volta con risposte concrete". Intanto, dopo il previsto e conclusivo passaggio alla Corte dei Conti, saranno definitivamente sbloccati i fondi Fas. "L’Abruzzo – ricorda Morra è stata la prima Regione ad averli definiti. Dodici milioni di euro sono stati destinati a beneficio della Ferrovia Adriatico Sangritana, – ha ricordato Morra – mentre otto milioni di euro serviranno per sviluppare la rete dell’intermodalità, in particolare i parcheggi di scambio nell’ottica dell’integrazione fero-gomma. Ma sottolineerei – ha concluso l’assessore – soprattutto i cento milioni di euro, frutto di un’intesa con Ferrovie dello Stato alla presenza del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Gianni Letta, previsti per il miglioramento della rete ferroviaria aquilana, proprio nell’area del cratere sismico".