Bancatercas batti Pesaro per dimenticare Sassari

TERAMO – Senza più la speranza di schierare Jenkins, in attesa di chiarire il quadro della rosa con il probabile arrivo di un altro giocatore, la BancaTercas Teramo torna al Palaska per riscattare la sconfitta pesante – nel gioco e nel risultato – di Sassari. Proverà a farlo (domani ore 18:15) contro la Scavolini Siviglia Pesaro in quello che negli ultimi anni si è guadagnato il sinonimo di derby. E’ la nona giornata di campionato, i biancorossi di Ramagli hanno all’attivo una sola vittoria. I pesaresi, al contrario, di vittorie ne contano 4 con 8 punti in classifica. «La gara dovrà mostrare solo una cosa: il desiderio di riscatto della squadra. Questo voglio vedere dai miei giocatori – dice il coach della formazione teramana -. Avremo di fronte una compagine di grande talento che fuori casa ha la testa più libera. Dobbiamo mettercela tutta – ha proseguito Ramagli – per impedire a loro di esprimersi al meglio. Conosco i miei ragazzi e so cosa possono dare. Da un punto di vista emotivo la gara contro Sassari è stata dura da digerire, ma dovrà servirci come trampolino di lancio per il riscatto. In campo, domani, voglio vedere volontà, desiderio e determinazione. Dovremo essere bravi in difesa limitando al massimo il grande talento di Pesaro cercando, allo stesso tempo, il giusto entusiasmo”. Ramagli e Fultz da un lato, Dalmonte dall’altro sono gli ex della partita che è vietata alla tifoserie ospite per decisione dell’Osservatorio sulla sicurezza delle manifestazioni sportive e del prefetto di Teramo. Niente prevendite abituali dunque, ma tagliandi acquistabili soltanto presso la sede Teramo basket (ancora domattina, domenica, dalle 9 alle 12) e al botteghino del palazzetto a partire dalle 16:45.