TERAMO – Il movimento Antifascista Teramano torna in piazza oggi pomeriggio. Lo fa per ricordare la brutta pagina di cronaca cittadina del 23 dicembre di due anni fa quando gruppi di giovani di ideologia contrapposta si affrontarono nei pressi di una discoteca e tre giovani furono accoltellati. «Quell’episodio – scrive il Movimeto Antifascista – smosse le coscienze. Noi non vogliamo che accada mai più un 23 dicembre e non vogliamo che accadano più morti per mano di intolleranze razziste come quelle di Firenze». E appunto quella di oggi viene presentata non soltanto come commemorazione-denuncia di un «attacco nazifascista» ma anche di solidarietà alla comunità senegalese e in generale extracomunitaria che ha subito a Firenze nelle settimane scorse il tragico episodio dell’omicidio degli ambulanti di colore. La manifestazione è in programma in Largo San Matteo dinanzi alla prefettura, alle 17:30. Nel corso del “presidio di informazione e propaganda", sono previsti gli interventi di Adriano Chiarelli autore del libro "Malapolizia", di Andrea De Marchis che ha scritto "Manuale di autodifesa legale" e di Italo Di Sabato dell’Osservatorio Nazionale sulla repressione. Il programma continuerà alle 21 al Teatro popolare di via Stazio, alle spalle del mercato coperto. dovve si esibiranno i Legittimo Brigantaggio di Rieti, i Dabadub dell’Aquila e dj set di Teramo (Reed – Mundh e L.K.f.) in un concerto organizzato in collaborazione con l’Associazione culturale Senza Filo.
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