TERAMO – I consigli provinciali di Teramo e Ascoli Piceno hanno approvato un ordine del giorno comune per ricercare sinergie di governo di area vasta. Il risultato giunge dopo l’adunanza congiunta delle assemblee consiliari svoltasi un mese fa in forma solenne a Civitella del Tronto. Il documento varato dai consigli dà mandato alle giunte di pianificare e calendarizzare azioni "volte a riempire di nuovi e concreti contenuti il protocollo d’intesa per il rilancio dell’Area Vibrata-Tronto prima fra tutte l’esigenza di coordinamento dei diversi livelli di governo locale nei
confronti di un territorio di confine da trattare come ‘unicum’ inscindibile". Tra i punti salienti dell’atto, la richiesta di un incontro congiunto al Governo Monti per "chiedere il finanziamento delle azioni necessarie previste nei pregressi documenti redatti per sostenere il rilancio dello sviluppo economico dell’area Vibrata-Tronto" e "trattare in maniera concreta e diretta i rapido smobilizzo dei fondi per il risarcimento dei danni causati dagli eventi alluvionali dell’1, 2 e 3 marzo 2010 che spettano di diritto a tali territori sulla base delle richieste ufficiali già formalizzate da parte delle Province di Teramo e Ascoli Piceno e delle Regioni Abruzzo e Marche"