TERAMO – In attesa di conoscere la decisione del gip sulla concessione di giudizio abbreviato condizionato a una super-perizia, Salvatore Parolisi chiede di poter essere scarcerato in attesa del giudizio. Secondo quanto appreso in ambienti giudiziari a Teramo, infatti, i legali del caporalmaggiore dell’Esercito accusato dell’omicidio della moglie Melania Rea e attualmente detenuto nel carcere di Castrogno, hanno chiesto la concessione degli arresti domiciliari a casa dei genitori, in Campania. L’istanza è stata depositata al gip del tribunale di Teramo, Marina Tommolini, lo stesso che ha fissato al 12 marzo l’udienza per la trattazione della concessione dell’abbreviato: su di essa si è in attesa del parere della procura di Teramo. Parolisi è detenuto dallo scorso 19 luglio e di recente è stato trasferito nella sezione protetti della casa circondariale teramana.