La Provincia istituisce 6 nuove aree cinofile

TERAMO – La Provincia istituisce sei nuove aree cinofile che passano così da una a sette. Le attività di addestramento e di allenamento dei cani da caccia e da gara iniziano sabato 3 marzo. Le aree sono state distribuite su tutto il territorio e si trovano: sulla collina litoranea (Mutignano – Pineto-Atri-Silvi), in pianura e collina (Favale – Civitella del Tronto), sulla collina calanchiva (Madonna degli Angeli – Cellino Attanasio e Ripe  di Castellalto), collina interna (S.Angelo – Bellante), collina pedemontana (Fosso Pretonico- Castiglione M.R.) e montagna (Monte tre croci Teramo-Torricella Sicura). Le aree cinofile sono gestite dall’ente che provvede, fra le altre cose, all’immissione della selvaggina; per partecipare alle attività di addestramento occorre munirsi dell’apposito tesserino che viene rilasciato dal Servizio Caccia  (è unico per tutte le aree ed è valido per sei anni): il tesserino costa 20 euro fino a due cani,  40 euro fino a 4 cani;  60 euro fino a 6 cani per il tesserino. Particolarmente soddisfatto delle novità, l’assessore alla caccia, Giuseppe Antonio Di Michele che dichiara: “Nel corso delle riunioni del tavolo permanente per l’adozione delle revisioni del Piano Faunistico sono stati individuati sia il disciplinare tecnico che le modalità di accesso nelle aree cinofile. L’addestramento dei cani è uno dei momenti più nobili e importanti di tutta l’attività venatoria perché serve anche a preservare le specifiche caratteristiche dell’animale da caccia”. Nelle settimane scorse, intanto,  si è provveduto alle immissioni di selvaggina: dal 24 al 28 gennaio le lepri, per un totale di circa 100 capi,  l’8 febbraio i fagiani e le starne per un totale di 360 starne e 300 fagiani.