NOCERA – Al 47′ dell’incontro Nocerina-Reggina, il giocatore della formazione di casa Marco Pomante, di Roseto degli Abruzzi (ex giocatore di Chieti, Giulianova e Pescara), si è accasciato a terra a centrocampo senza aver riportato scontri di gioco. I calciatori hanno richiamato l’attenzione del’arbitro. Poi è giunta una barella e il giocatore è stato trasportato via in ambulanza, con un reggicollo e apparentemente cosciente. sono stati momenti di paura nel drammatico e recente ricordo della morte di Piermario Morosini allo stadio di Pescara. Una volta all’ospedale di Nocera Inferiore, il giocatore è stato sottoposto a una Tac che è risultata negativa.
Svenuto per un colpo di frusta. Secondo quanto è stato spiegato successivamente, è stato un ‘colpo di frusta’ a causare la perdita di conoscenza del difensore della Nocerina. Il giocatore è stato trasferito all’ospedale di Nocera dove l’esame neurologico ha dato esito negativo. Il giocatore, ancora in ospedale per ulteriori accertamenti, è cosciente e sta sostanzialmente bene.
Il portavoce Nocerina: «Sta bene». Secondo quanto riferisce l’addetto stampa della A.S.G. Nocerina il difensore Marco Pomante si è accasciato al suolo per problemi respiratori causati dal colpo ricevuto alla gola durante una fase di gioco. "Quando è caduto ci ha fatto preoccupare – ha riferito telefonicamente all’Ansa Giuseppe Sicignano, addetto stampa della società – ma poi abbiamo capito che l’episodio non era grave. Adesso è all’ospedale per dei controlli ma è cosciente e sta bene".