"Salviamo l'asilo di via del Baluardo", appello della Cisl a sindaco e prefetto

TERAMO – “Salvate la scuola di via del Baluardo”. Dopo l’accorato appello lanciato, anche in Consiglio comunale, dai genitori dei bambini che frequentano la struttura, arriva la presa di posizione della Funzione pubblica della Cisl. “Si sta parlando – afferma Piero Angelozzi, segretario generale della Fp Cisl – di un’eccellenza come servizio e a nostro avviso, non ci sono le condizioni affinché la suddetta struttura non debba continuare la sua funzione”. Anche la Cisl ha scritto una lettera aperta al sindaco, alla Giunta, ai Capigruppo e al Prefetto, affermando che “non si tratta della chiusura di un opificio ma di una scuola che garantisce a circa 40 alunni un’attività pedagogica di qualità, riconosciuta dall’utenza e dalle istituzioni scolastiche. Inoltre è l’unica scuola che consente ai genitori un prolungamento dell’orario didattico fino alle ore 18,00”. Il sindacato aggiunge anche di aver ricevuto “un secco diniego” da parte dell’assessore alla Pubblica istruzione Piero Romanelli, che avrebbe giustificato l’operato dell’amministrazione “solo con il mero recupero di personale da destinare agli asili nido”, sostiene Angelozzi che aggiunge: “abbiamo fatto presente all’assessore che la scuola materna statale non potrà mai garantire il servizio fino alle ore 18,00 in quanto il contratto della scuola stabilisce la prestazione dei docenti in ore 24 settimanali. Inoltre, l’eventuale recupero del personale che verrebbe destinato agli asili nido, consentirebbe al massimo la fruizione da parte degli aventi diritto in non più di 40 unità. Pertanto, lo stesso numero di bambini che attualmente frequentano la scuola materna. Dove risiede, quindi, la convenienza dell’ operazione dato che i numeri sono gli stessi?”.  La Cisl annuncia anche che si unirà alla protesta dei genitori. Intanto dal 2 maggio prenderà il via il servizio mensa del Micronido. Ogni pasto, preparato dalla ditta Vivenda,  costerà 4,20 euro. Il servizio sarà effettuato dal lunedì al venerdì, dalle ore 11,45 alle 12,45. “La gestione del servizio mensa per l’infanzia – si legge nella nota del Comune – non si esaurisce nella sola attività materiale di distribuzione dei pasti, ma svolge, per i risvolti di ordine educativo e psicologico che implica la particolarità dei soggetti ai quali è destinata, anche una funzione di forte aggregazione tra i piccoli utenti e soddisfa, inoltre, l’obiettivo di avvicinare ed educare i bambini ad una sana e corretta alimentazione”.