TERAMO – “Continuano a peggiorare le condizioni degli immobili della Asl nel centro storico della città, come l’ex manicomio e l’ex ospedaletto a Porta Romana. Entrambe le strutture vivono ormai in uno stato di totale abbandono e degrado”. La denuncia arriva da Mirko De Berardinis, Segretario Circolo PD “E.V.Orsini” Teramo Centro, che sottolinea anche “il silenzio di amministratori comunali, provinciali e regionali”. De Berardinis polemizza anche sulla mancanza di proposte alternative per il recupero dell’ex ospedale psichiatrico ad un anno dal fallimento del progetto “Jessica”. “Si tratta – spiega – di un’area dimenticata da ben 20 mila metri quadrati, in rovina ormai dagli anni Ottanta, con mura e solai pericolanti che comportano costi elevati di messa in sicurezza”. Stessa sorte, afferma il Pd, per l’edificio della Asl in Corso Porta Romana , “altro esempio di incuria”. Il Pd cita anche una recente perizia che avrebbe evidenziato “diffusi i crolli e le deformazioni del tetto, così come i segni di cedimento delle pareti, che mettono a rischio l’intera struttura. Un vero peccato per un complesso edilizio localizzato nello storico Quartiere di Porta Romana, all’ingresso della città con il primo tratto del Lotto Zero”. De Berardinis sollecita quindi il manager della Asl Giustino Varrassi “nell’interesse dei cittadini che rappresenta” a mostrare fermezza “destando l’attenzione degli attuali amministratori perché diano risposte concrete per il recupero e la valorizzazione delle due strutture”, senza attendere gli interventi risolutivi di privati. “Viceversa – conclude De Berardinis – sarà ricordato solo come il manager degli ingiusti parcheggi a pagamento dell’ospedale”.