TERAMO – Divieto di sosta nella zona di santa Maria a Bitetto: la sperimentazione viene prorogata fino al 31 dicembre. Il provvedimento, istituito dal 6 febbraio, prevede la sosta gratuita solo per i residenti ed i commercianti che abbiano richiesto ed ottenuto l’apposita autorizzazione. Per tutti gli altri, resta il divieto di sosta. Le vie interessate sono: via Argentina (da via F. Savini a circ.ne Spalato); via Muzi (da via Stazio a piazza G. Verdi); vico del Ragno; vico della Pinacoteca; vico della Luna; via delle Cererie; via Stazio; vico del Sole; vico del Pensiero. “La decisione – spiega l’assessore al Traffico Giorgio Di Giovangiacomo – scaturisce dai buoni risultati ottenuti dalla sperimentazione. L’inquinamento acustico e ambientale è ridotto, la vivibilità delle aree interessate è aumentata, la circolazione e la sosta indisciplinate sono di fatto annullate. Sono obiettivi che si iscrivono nel generale progetto di vivibilità della città e del centro storico, che raggiungiamo soprattutto con la partecipazione e il coinvolgimento dei cittadini tutti”. La sosta, è bene ricordarlo, è consentita solo ai veicoli muniti di contrassegno, che dovrà essere esposto sul parabrezza. Il Comune ha deciso di prorogarne la validità d’ufficio. “L’esperimento attuato nel quartiere di Santa Maria a Bitetto – sottolinea Brucchi – risponde ad un preciso impegno assunto in campagna elettorale ed è stato concordato nelle riunioni con il comitato di quartiere. Il nostro obiettivo, in generale, è di individuare e fornire soluzioni possibili per gli aspetti che si presentano problematici, quali, tra gli altri, la preservazione dell’area pedonale, la regolamentazione della sosta, la vivibilità della città, la tutela dei diritti dei più deboli. Il provvedimento risponde a tali aspetti e il riscontro della sperimentazione dei primi mesi è più che positivo”.