TERAMO – A raccogliere l’onere e l’onore di guidare la Banca di Teramo dopo la scomparsa dell’onorevole Tancredi sarà Cristiano Artoni. L’imprenditore teramano quarantenne, che guida un’azienda leader della distribuzione editoriale, ha ottenuto la maggioranza dei voto battendo Ennio Marcozzi, l’altro candidato favorito e storico fondatore dell’istituto di credito. Confermato invece il ruolo di vicepresidente vicario per Aladino De Paulis, mentre vicepresidente è stato indicato Primo Pompilii.
Chi è Cristiano Artoni.Cristiano Artoni è imprenditore figlio d’arte. Erede dell’azienda fondata dal padre, pioniere della distribuzione dei giornali a Teramo e provincia, ha saputo ampliare l’attività raggiungendo grandezze e fatturati di rilievo. Nato a Parma 47 anni fa, Cristiano è in Banca di Teramo da 14 anni, quindi quasi dalla sua fondazione. Riveste il ruolo di amministratore delegato e presidente della Artoni Group, nonchè della A.G. Costruzioni e A.G. Srl, aministratore delegato della Adriatica Press e amministratore unico della Diffusione Teramana Sas. E’ membro della giunta esecutiva di Confindustria Pescara. «Tutto si è svolto nella massima serenità – sono state le prime parole pronunciate da Artoni subito dopo la nomina – e il Consiglio è compatto e coeso».
Il nuovo consiglio di amministrazione. Il nuovo Cda della Banca è adeso così composto: Cristiano Artoni, Presidente; Aladino de Paulis: Vice Presidente Vicario; Primo Pompilii: Vice Presidente; Alessandro Maria Caccia, Franco Cifoni, Sandra Di Giacinto, Franco Eugeni, Ennio Marcozzi, Alberta Ortolani, Consiglieri.