TERAMO – Sono 121 gli stranieri extracomunitari che hanno frequentato in Prefettura i corsi di educazione civica allestiti in base a un accordo di integrazione previsto da un articolo del Testo Unico. Le sessioni di formazione sono state riservate ai cittadini entrati in Italia dal 15 marzo al 30 maggio 2012. Sulla base di tale accordo, il cittadino extracomunitario si impegna ad acquisire la conoscenza della lingua italiana, dei principi fondamentali della Costituzione, dell’organizzazione e funzionamento delle istituzioni pubbliche e della vita sociale del nostro Paese nonché ad adempiere all’obbligo scolastico per i figli minori. I corsi sono stati attivati nello Sportello Unico per l’Immigrazione della Prefettura di Teramo dallo scorso mese di giugno. Queste le partecipazioni, con riferimento alla lingua utilizzata nelle diverse sessioni:
in lingua albanese: n. 25 (cittadini albanesi e macedoni);
cinese mandarino: n. 48;
inglese: n. 19 (cittadini dell’Africa e dell’Asia anglofone);
francese: n. 8 (cittadini dell’Africa francofona);
russo: n. 3 (cittadini russi e ucraini);
arabo: n. 11 (cittadini dell’Africa mediterranea);
bangla: n. 2;
cingalese: n. 1;
hindi: n. 2;
spagnolo: n. 1;
italiano: n. 1.