TERAMO – Un pericoloso latitante evaso dal carcere di Sulmona, Mario De Pasquale, è stato arrestato al termine di una violenta colluttazione, in cui sono rimasti feriti tre carabinieri. De Pasquale è stato condannato per omicidio, insieme al fratello, perché ritenuto responsabile di una rapina in abitazione in cui aveva ucciso usando un’ascia come arma. L’uomo, 42 anni, originario di San Martino Valle Caudina (Avellino), e domiciliato a Benevento, già condannato per omicidio volontario nel 1991, con precedenti per sequestro di persona a scopo di rapina, stava scontando un periodo di detenzione nella casa circondariale di Sulmona. Dopo un breve permesso, non era tornato in carcere e si era dato alla latitanza trovando rifugio in un casolare abbandonato, in contrada San Martino ad Apice (Benevento). L’uomoè considerato dagli investigatori elemento molto pericoloso e dedito a crimini e violenze.
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