TERAMO – Diciotto reti, nessuno zero a zero, tre pareggi, tutti per 1-1, in attesa del posticipo di oggi pomeirggio tra Hinterreggio e L’Aquila. L’Aprilia scappa, il Martina ed il Poggibonsi non tengono il passo e cadono per la prima volta in questa stagione, contro Chieti e Teramo, due squadre in ascesa che vincono due delicati scontri diretti. La Salernitana ringrazia perchè le distanze dal vertice si accorciano notevolmente attraverso i 3 punti di Lamezia. La neopromossa Pontedera sale al secondo posto, a -3 dalla capolista. Questi i principali temi della sesta giornata, che certifica le crisi di Fondi e Foligno, oltre a quella di un Lamezia che crea molto e spreca tutto. Nel clan biancorosso la vittoria sul Poggibonsi ha generato una rinnovata euforia e non soltanto per la terza vittoria consecutiva. Ma probabilmente perchè – come ha precisato il direttore sportivo Marcello Di Giuseppe ai microfoni di una emittente radiofonica – cresce l’autostima fra i nostri calciatori. Domenica prossima il Teramo rigiocherà allo stadio di Piano d’Accio ed ospiterà il Pontedera che accusa tre lunghezze di ritardo sulla lepre Aprilia a quota 16. Intanto a Salerno tiene banco il "giallo" Ginestra, il bomber avrebbe colpito con una testa un avversario (Giuffrida) a fine gara. L’episodio sarebbe stato annotato dal commissario di campo.
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