GIULIANOVA – «Un albero come simbolo della vita. Perché Massimo vive ancora, nei nostri cuori e nel ricordo dei tantissimi che gli vollero bene apprezzandone le grandi doti umani e professionali». Con queste parole il sindaco di Giulianova Francesco Mastromauro ha commentato la messa a dimora di un albero, nell’area verde degli impianti sportivi comunali di via Ippodromo, in ricordo di Massimiliano Camponi, comunemente chiamato dagli amici Massimo. Camponi, conosciutissimo dipendente comunale in servizio alla Piscina comunale, ed ormai prossimo alla pensione, si era spento il 4 aprile scorso, all’età di 63 anni, all’Ospedale di Teramo dov’era ricoverato da alcuni giorni. «Dopo l’intitolazione al suo nome della terza edizione del Saggio di nuoto Città di Giulianova – dice ancora il sindaco, abbiamo voluto dare questo ulteriore segno di riconoscenza nei confronti di Massimo, che si è speso moltissimo a favore e in beneficio della piscina comunale, la cui crescita si deve proprio, in buona parte, a lui. Massimo era davvero la colonna portante dell’impianto, e quindi ci è sembrato giusto e doveroso ricordarne la figura». Alla cerimonia, semplice ma intensa, erano presenti la moglie Mirka ed i figli Pierpaolo e Mario, oltre a numerosi colleghi ed amici dello scomparso.