TERAMO- La riduzione delle province italiane ovviamente avrà delle ripercussioni anche nella geografia del calcio. Tutto Lega Pro ha compiuto un viaggio nell’Italia post-abolizione. Vediamo da vicino cosa cambia. “Toscana. Massa-Carrara, Pisa e Lucca verranno tutte unite a Livorno. La rivalità traPisa e il neocapoluogo la conoscono pure i muri, e nemmeno gli apuani e i tifosi delPontedera saranno felici di quest’accorpamento. Forse solo i viareggini sorrideranno per non essere più sotto l’odiata Lucca. Sotto Firenze e insieme a Pistoia: peggio di così a Prato davvero non poteva andare. Nell’Area Metropolitana fiorentina ci sarà anche Borgo a Buggiano. Molto discusso l’accorpamento di Grosseto a Siena: finiranno insieme Poggibonsi e Zavorrano”.
Nel Lazio “ Frosinone finirà sotto l’odiata Latina, in quella che si può chiamare la disfida delle attuali capolista. Piccola soddisfazione per i tifosi di Fondi e Aprilia. Latina resterà il capoluogo. Malumori in Abruzzo: Teramo va sotto L’Aquila e Chieti sotto Pescara. Si sorride a Campobasso: incorporata Isernia”. E ancora “ Invariate le province di Salerno (dove hanno sede Nocerina, Paganese e, naturalmente, Salernitana), Caserta (che comprende Aversa) e Napoli (con Arzanese e Sorrento). Disperazione ad Avellino, colpi di clacson a Benevento: a quanto pare saranno i tifosi irpini a doversi sorbire gli sfottò degli odiati sanniti e vedere scomparire la loro provincia, inglobata manco a farlo apposta proprio alla più popolosa Benevento. In Basilicata Matera finisce sotto Potenza: nulla cambia per il Melfi, già targato PZ”.
In Puglia “ Lecce rimane la stessa, tifosi martinesi sempre sotto Taranto (che però ingloberà Brindisi). Scontenti i sostenitori più accesi di Barletta e Andria: la provincia BAT finisce sotto l’odiatissima Foggia. In Calabria esulta Catanzaro: annessi i rivali crotonesi. I tifosi della Vigor Lamezia avranno sempre come capoluogo Catanzaro. Nulla cambia per Reggio Calabria, dove ha sede l’HinterReggio”.