TERAMO – Ripensare la Zona a traffico limitato? A chiederlo sono alcuni commercianti, che, in contrasto con quanto programmato ed attuato finora dalla Giunta Brucchi chiedono un netto dietrofront. Per parlare della questione, stasera alle 18 la Confcommercio ha organizzato un incontro con i rappresentanti dell’amministrazione comunale. «Da quando è stata attivata la Ztl – spiega Marcello Schillaci della Fipe-Confcommercio – e sono stati installati i varchi elettronici gli affari sono crollati, abbiamo perso tutto l’indotto del cosiddetto mordi e fuggi, le persone non vengono più in centro, non si fermano più con l’auto per fare gli acquisti, tutto questo va ripensato». Secondo Schillaci le auto dovrebbero tornare in centro, e poter percorrere liberamente tutte le strade limitrofe ai Corsi principali. «Piazza Martiri e i Corsi – aggiunge Schillaci – costituiscono già da soli un’isola pedonale molto ampia. Finora quest’idea di lasciare l’auto nei parcheggi intorno al centro e muoversi in bicicletta non ha attecchito, Teramo non può essere paragonata ad altre realtà, come Pescara o Perugia, ha delle sue peculiarità da rispettare». Schillaci suggerisce anche di liberare il centro dai camion, creando una’area per il carico e scarico merci davanti al Monte dei Paschi. «Si dovrebbe imporre un orario diversificato per i corrieri, in modo da liberare la piazza e non avere un traffico disordinato lungo i Corsi principali».
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